Oggi ho letto parecchio. Ho anche guardato
un libro d'arte illustrato che mi ha fatto ricordare il profilo LinkedIn della fidanzata di un mio ex (non ho idea se lo sia ancora). Lei, tra gli interessi, aveva scritto "pittori fiamminghi" e poi "pilates". Questa cosa mi aveva colpito parecchio perché non capivo se avesse messo "pittori fiamminghi" cercando una cosa intellettuale random per compensare "pilates" o se, al contrario avesse messo "pilates" per confermare che di arte non capisce un cazzo.
No, dai. I pittori fiamminghi non sono malissimo e si, comunque detesto che i miei ex stiano con tipe a cui piace pilates. Ma cosa cazzo è pilates, poi? quella roba che ti gingilli con le palle enormi di plastica rosa? Ogni volta che sento questo nome mi viene in mente la depilazione inguinale. Non so perché.
Veniamo all'argomento.
L'altra sera, saranno state le 22, mi compare tra i suggerimenti di Instagram un tizio che mi ha fatto fare una riflessione sull'uomo di oggi in generale: Philippe_Lebond (Thevanmann)
Questo ragazzone sostiene di vivere in un furgone anche se io (come, penso, ogni persona assennata) stento a crederci.
Filippo (chiamiamolo così) appare come il dio Apollo con i fuseaux: biondissimo, con tutti i sei pacchetti al loro posto sulla pancia, gambe e braccia toniche, sguardo furbetto alla Zeus (quello che se le trombava tutte, come i cultori della mitologia classica ben sanno). Nelle sue foto su Instagram, compare sempre lui, lui, lui, lui e qualche rara volta, effettivamente, lui con alle spalle una fettina anoressica di paesaggio.
Ma chi se ne frega del paesaggio, dirà la mia lettrice media.
In effetti...
Solo che, se ti presenti come TheVanMan, io mi aspetto che tu con questo furgone giri e che tu (uomo d'avventura, senza radici e sprezzante dei pericoli) voglia condividere con me che mi muovo tra Villa e Domo, posti che io non ho mai visto e probabilmente non vedrò mai. Perché Fili, ascolta, le foto del tuo corpo e della tua faccia le potevi fare pure a casa; non c'era bisogno di fare il barbone su un Van. Potevi fare Thecabinatelefonicauomo che era lo stesso.
Filippo non soffre (giustamente) di bassa autostima. Questo io l'ammetto: sei fico e ti vuoi mostrare. Ma non è il fatto in sé; in sé non è esecrabile. E' esecrabile il come. Filippo è come quelle tipe che mettono su instagram la loro foto con la boccuccia (rossa fuoco) la tetta in una mano e un attrezzo per il piacere femminile nell'altra con l'hashtag #tantoshonno #voiolamamma #coccoline.
Ecco. Lui è la versione "maschile". Perché non puoi mettere una foto a petto nudo con dei fuseaux tanto lucidi che sembra che ce l'hai cromato con scritto sotto "voglia di perdermi". SINCERAMENTE FILIPPO:
VAFFXXXXLO.
Con il cuore (cit. Barbara D'Urso). Tutto questo discorso attorno a Filippo porta all'amara condanna dell'uomo moderno #tantoshonno; quello più vanitoso, più impomatato, più vanesio della donna media. Quello che, se per disgrazia ci stai assieme, ti ruba lo shampoo, la crema depilatoria e pure le mutande. Quello che ti dice "non fare la lasagna,che è piena di grassi saturi. L'hai comprato il tofu e insalata bio?" e tu lo guardi come se avesse bestemmiato. Qualcuno diceva che "l'uomo ha da puzza'.." . Ecco, magari proprio puzzare no. Un po' si però. Datemi retta, signori: l'eccessiva cura del proprio aspetto e l'eccessiva estroiezione della propria immagine non ha alcun effetto sulla libido delle donne. In verità si, ce l'ha. L'aumentata libido però poi tende ad essere sfogata altrove. Tra Achille e Patroclo, tra Ettore e Paride, una donna sceglie e sceglierà come compagno di merende sempre il primo della coppia. L'istinto primario, quello ancestrale, infatti è quello di trovare un compagno che sia forte, ti difenda e sorregga, che sia in grado di darti una prole sana e di robusta costituzione, non uno che ti frega la crema all'acido ialuronico e non ha mai emesso un vero rutto in vita sua, nemmeno da neonato.
Insomma la donna di oggi (e di ieri) al metrosexual preferisce il retrosexual: quello che in maglietta e pantaloncini, con un filo di pancia da "ho bevuto 27 birre ieri sera", taglia il prato davanti casa, per intenderci. Non uno con cui litigarsi il filler.
Quindi, se vi sentite bellissimi e volete sfruttare la cosa per riprodurvi o anche solo tentare di farlo, EVITATE come la peste i selfie in serie con voi che fate le boccucce in abiti lucidi e iperaderenti. Se invece la vostra missione segreta è quella di fare beneficienza al signor Tostapanza che taglia il prato davanti casa completamente ubriaco, beh, avanti così. Ovviamente ciascuno è libero di presentarsi e di presentare il proprio corpo come crede. Massimo rispetto. Ma anche no
Ma poi non venite a lamentarvi. Io ve l'ho detto.
Tatiana Giovanetti - 14 maggio 2018