Nel vicino Vallese si discute già animatamente per la candidatura del Cantone alla prossima Olimpiade Invernale 2026, ma nella Provincia confinante del VCO non se ne sente parlare... Dovrebbe invece interessare molto proprio un’Olimpiade che si svolge a 30 minuti di treno da Domodossola! Questo fatto, attraverso un’ informazione mirata, potrebbe essere un altro importante impulso per il turismo!
A che punto si trova ora il progetto?
Un Comitato Vallesano lavora già da molto tempo ad un dossier in cui sarebbe partecipe circa la metà di tutta la zona alpina svizzera: l’importante è che tutta la zona interessata non venga invasa dal traffico e deturpata da grosse costruzioni.
È un fatto che, tra la universalmente conosciuta Pista di Bob di St.Moritz e le infrastrutture olimpiche tra il lago di Ginevra e Berna, si trovano strutture ideali allo scopo, senza dover costruire nuovi stadi - spesso finiti poi in “rovine” i cui costi restano sulle spalle di tutti - .
Tutte le località previste per le gare sarebbero, grazie ad una buona rete di trasporti pubblici, facilmente raggiungibili, senza creare troppo disturbo o inquinamento.
Che si possano organizzare grossi eventi con l’offerta giornaliera di treni e bus, rinforzata da corse straordinarie, lo ha dimostrato ancora una volta la “Festa degli Alpigiani” a Briga, nel mese di Giugno di quest’anno, dove in pochissimo tempo si dovevano portare più di 50'000 persone!
Grazie al nuovo tunnel del Lötschberg per esempio, Berna si trova a solo più un’ora di distanza da Briga. In più ci sarebbe anche a disposizione la linea di montagna del “Trenino verde della Alpi“ via Kandersteg, dove esistono i trampolini per le gare di salto con gli sci.
In ogni caso è già sicuro che non si farà più un’Olimpiade così gigantesca come a Sotschi. Questo lo pensa anche il Comitato Olimpico che nel 2019 dovrà decidere sulle candidature presentate allora.
Come si procede allora con la pianificazione nel capoluogo del Cantone, Sion, dove dovrà trovarsi il villaggio olimpico con 1400 letti?
Il Consiglio Federale (il governo della Confederazione) ha manifestato pochi giorni fa, la volontà di contribuire al progetto con 900 milioni di franchi Svizzeri; naturalmente però dovrà decidere il Parlamento… e prima ancora, sarà il popolo del Vallese col suo voto del 10 giugno 2018 a decidere se concedere o no un finanziamento di 61,8 mio di franchi svizzeri.
In caso di approvazione, si va avanti con la pianificazione, se no, l’Olimpiade Invernale 2026 sarà stata ancora una volta un bel sogno..
Walter Finkbohner – 27 ottobre 2017