VCO 23-10-2019 Le parole hanno un valore?
Per me si, ogni parola, ogni frase significa qualcosa è indice di qualcosa, sia che sia detta convintamente che per scherzo, in realtà solo chi l'ha detta sa quale é delle due e può dire il contrario. Certo che l'idea di far votare i sedicenni condivisa da tutti i partiti è assurda (perchè se si è adulti lo si è per tutto) ma utilissima ai partiti che hanno trasformato i cittadini in tifosi. Mentre l'altra idea di togliere il diritto di voto agli anziani sarebbe un capolavoro perchè così si eliminerebbe quella parte di elettorato non tifoso, cioè la mente storica, obbiettiva e scomoda per chi in nome del popolo vuole continuare a fare i propri interessi cioè non cambiare realmente l'Italia. Da che mondo e mondo gli anziani hanno lavorato e lasciato a chi è venuto dopo, sono gli stessi che hanno fatto diventare grande l'Italia (non dimentichiamoci che se il paese non è ancora affondato è grazie
ai loro risparmi) certamente per non avere il problema degli anziani ottima è l'idea di togliergli il diritto di voto e chi sa mai magari successivamente in futuro perchè non pensare anche come eliminarli? Agli italiani che lavorano o che avrebbero voglia di lavorare servirebbe che i partiti si dedicassero concretamente su ciò che realmente al paese serve, ma se proprio fossero cocciuti a perdere tempo sul come modificare l'età anagrafica al diritto di voto una soluzione potrebbe essere: innalzare a 25/30 anni il diritto e eliminarlo dopo gli 80 anni.
Piero Gaido