1

necrologi

trapianto

Interruzione della gravidanza

Qualsiasi donna maggiorenne in stato di gravidanza, entro i primi novanta giorni, può interromperla volontariamente rivolgendosi a qualunque struttura sanitaria. Decide solo la donna liberamente anche se vi è opposizione del padre del nascituro o di chiunque.

Se la donna è minorenne è richiesto l'assenso dei genitori o di chi ne ha la tutela.

Dopo i novanta giorni, l'interruzione di gravidanza può avvenire solo ed esclusivamente per due motivi: 1 ) quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna; 2) quando siano accertati gravi malformazioni del nascituro che possano determinare un grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna.

 

La donazione degli organi

Per la legge si ha la morte quando vi è la cessazione irreversibile di tutte le funzioni del cervello.

Tutti gli organi possono essere donati tranne i testicoli, le ovaie e il cervello.

Quando una persona muore, i prossimi congiunti possono autorizzare il prelievo degli organi per la donazione.

La Legge 91 del 1999 prevede il silenzio-assenso alla donazione. Praticamente, se nessuno vieta con una specifica dichiarazione la donazione dei propri organi, automaticamente si presume che voglia donarli al momento della sua morte. Ma i decreti di attuazione non sono mai stati approvati e ancora adesso è necessaria la dichiarazione a donare dei prossimi congiunti altrimenti gli organi non vengono espiantati. Dal 31 gennaio 2018 visto che si può fare la dichiarazione sul testamento biologico, si può aggiungere la dichiarazione sulla donazione degli organi.

 

Giudice Carlo Crapanzano - 11 marzo 2019