Obbligo del microchip per i cani
Dal 1991, con la Legge n. 281, vi è l'obbligo per tutti i proprietari di cani di recarsi al servizio di medicina veterinaria della ASL e far inserire un microchip sul cane per l'identificazione.
L'anagrafe canina è tenuta presso ogni comune.
Preme ricordare che in Italia è vietato maltrattare gli animali e, nel caso siano smarriti o vaganti, vengono ospitati in strutture apposite ed è vietato sopprimerli (si sopprime l'animale solo se è gravemente ammalato e solo ed esclusivamente per evitargli ulteriore sofferenza).
Una curiosità: quando fu approvata la Legge 281 fu prevista una tassa per i possessori di animali da venticinquemila lire all'anno; l'anno dopo (1992) la tassa fu subito eliminata.
Tuttavia il deputato Michele Anzaldi nel 2016 ha riproposto con un emendamento alla Legge di Bilancio la tassa sui cani non sterilizzati, ma la proposta non è stata approvata.
Gli 'offendicula'
La proprietà per legge è un diritto assoluto.
Spesso, per difendere la nostra proprietà, ci serviamo degli offendicula.
Gli offendicula sono tutti quegli accorgimenti che installiamo e che proteggono la proprietà (filo spinato, fili elettrici, pezzi di vetro sui muri, ecc.).
In generale gli offendicula sono ammessi e non si può essere puniti nel caso qualcuno si fa male perché sono considerati l'esercizio di un diritto legittimo.
Tuttavia, per non incorrere in denunce o condanne, gli offendicula non devono essere - di per sé e per loro stessa natura - idonei a provocare eventi di rilevante gravità, come le lesioni personali o la morte tranne vi sia una giusta proporzione tra il bene che proteggiamo e il danno che provochiamo.
Giudice Carlo Crapanzano - 25 febbraio 2019