Difficile scegliere tra l'attualità le innumerevoli notizie, più o meno importanti che si susseguono a livello internazionale e nazionale per raffrontarle a quelle del nostro territorio. Oltre alle sparate contraddittorie del presidente USA Trump e al ballottaggio presidenziale in Francia italianizzato come scontro tra "penne e maccheroni", gli sbarchi di extracomunitari sulle coste d'Italia, le guerre che continuano senza sosta, gli attacchi dei terroristi e la paura scoppiata a Torino ove qualcuno ha scritto che ci siamo fatti l'attentato da soli, e accenniamo alla prospettiva di una politica economica italiana che arranca e minaccia aumenti dell'IVA al 25%, ma solo dopo le elezioni anticipate e nuova legge elettorale. Vale la pena di distrarsi, si fa per dire, con temi nostrani come la provincia, appena accennando alla perla del sindaco Pizzi a supporto di un amministratore di condominio per temi molto banali diventati degni di assurgere a iniziativa "politica" e notizia di cronaca per il solo fatto che riguarderebbe degli extracomunitari. Mi sembra che si faccia solo propaganda senza cavare un ragno dal buco come per la difesa dell'ospedale, questione sulla quale occorrono una convergenza ampia e una mobilitazione popolare come abbiamo suggerito da molto tempo.
L'efficienza della provincia VCO è inversamente proporzionale all'iper presenzialismo del presidente a innumerevoli iniziative pubbliche più disparate. Vero che il ruolo non prevede indennità di carica, ma certamente un rimborso spese di viaggio sarà previsto, pertanto qualche presenza in meno potrebbe ridurre i costi di trasferta e potrebbe servire a coprire qualcuna delle innumerevoli buche delle strade provinciali, talmente malmesse che alcune vengono anche chiuse per lunghi periodi e in altre è stato messo il limite di velocità di 30 Km orari su tutto il percorso!!!
Rimpiangiamo il passato. C'era una volta l'alto novarese quando a Domodossola vi era una molteplicità di servizi pubblici decentrati dall'allora provincia di Novara. Vi era anche una scritta su pietra collocata alla fine di via Galletti a Domodossola, di fronte al monumento degli alpini, che indicava l'appartenenza alla provincia di Novara e c'era la distanza in Km, per Gravellona e Novara, se rammento bene. Questa scritta su pietra non è più dov'era collocata, un ulteriore spregio al rispetto della storia. Suppongo sia stata rimossa e, forse, vergognosamente fatta sparire lasciando lo spazio solo al parcheggio per autoveicoli. Chiediamo informazioni e, se spostata, che sia riposizionata in bella evidenza nel luogo ove era stata collocata in passato per la valenza storica che ha.
Non c'era la provincia del VCO ma quella di Novara, e a Domodossola vi erano decentrati servizi statali importanti mentre quella nuova i servizi di questo territorio montano li ha sottratti e rubati e ancora continua a rubare.
Spaventa l'incoerenza di chi, insieme al suo partito e governo, si sia battuto per cancellare le Provincie, assistere alla sottrazione di risorse e restare imperterrito nelle poltrone istituzionali, chi come consigliere, altri come assessori e il presidente che si è ben guardato dal partecipare al voto presidenziale che pure era possibile e doveroso, ma che ha evitato di rimettersi in lizza.
Eppure PD e soci si sono battuti per l'autonomia della provincia, ma si son ben guardati di assegnarle i fondi dei bacini idrici e nemmeno di farla diventare federale in considerazione della sua cosiddetta tripolarità. Procedono sempre a danno dell'Ossola della quale tentano di annacquare l'assoluta specificità montana facendo diventare montana anche Verbania!!! Noi pensiamo che indebolire ulteriormente l'Ossola sia deleterio per tutta la provincia.
Del resto pensiamo anche che l'incoerenza sia frutto d'interessi altri da quelli generali e dei cittadini rappresentati come capitato con la difesa dell'ospedale quando il presenzialismo era permanente nell'occupazione della sala consiliare. Si può certamente cambiare idea se si pensasse di fare il bene comune, anche se è possibile che si nascondino interessi "altri" di cadreghini da conservare per sè, per gli amici degli amici e per l'uomo di riferimento "solo al comando" oltre, naturalmente, che un occhio di bue sul proprio comune come abbiamo potuto apprendere.
Bernardino Gallo – 7 giugno 2017
6 - 7 giugno 2017