No raga, non è la parodia del vecchio western, qui siamo nella realtà ed abbiamo il ritorno di un vero italcentro-italiota.
Trattasi di un ex cabarettista fiorentino, ora improvvisatosi scrittore ed attualmente presentatore di un libercolo, il cui livello intellettuale penso sia a livello da “Asilo Mariuccia” come si dice a Milano.
Ma si, il toscanello si sta muovendo per portare a casa la michetta, e pare ci riesca. Altro che il raddoppio dei pani e dei pesci di Gesù alle nozze di Cana, qui possiamo fare impallidire anche Silvan ed il mago di Tobruk.
E tutto girava da Dio per il nostro, neo intellettuale mediceo onnipresente in video, prezzemolino d’assalto sognante un ritorno in pompa magna in politica, accompagnato dalle trombe di Gerico che per lui avrebbero dovuto distruggere le porte delle “botteghe oscure” ritenute da lui troppo irriconoscenti.
Senonché, se uno tiene famiglia, rientra nella categoria: croce e delizia.
E qui cominciano i guai, causa piccoli problemi a carico dei genitori su cui pesano sospetti di false fatturazioni e bancarotta fraudolenta... mica il furto di tre mele al mercato di Bereguardo!
E così Dio non paga al sabato! E ci si trova da manettari d’assalto a trasformarsi in garantisti un tanto al chilo!
E torniamo a noi, Salvini è salvo, giusto o sbagliato che sia non è un problema di “Ciciarum insema“
Però, c’è un però per cui mi sto arrovellando.
Il Tribunale dei Ministri così preciso nel caso Salvini, non lo ricordo così solerte quando, con il Governo Prodi, nel mare Adriatico speronammo un gommone proveniente da Durazzo e facemmo annegare un gruppetto di albanesi.
Quindi ne deriva che in caso di processo Salvini verrebbe di sicuro condannato, mentre un qualsiasi sinistrorso nemmeno se investisse una scolaresca sulle strisce!
Ma vabbè quelli erano bianchi e quindi di poco interesse per i pennivendoli nostrani, e poi il Governo era di sinistra, bello, bravo e alla page…. mica come adesso con quattro puzzoni, oltretutto malvisti in Europa!
E ora le comiche, sta per iniziare il Summit Mondiale sponsorizzato dal Bianco Vestito di Oltretevere sugli abusi dei minori nella Chiesa.
Dopo aver letto i nomi dei partecipanti, mi sono rotolato dal ridere ed a momenti arrivavo a Reggio Calabria, in pratica è un po’ come se negli Stati Uniti organizzassero un Summit su Cosa Nostra con relatori, Frank Costello, Lucki Luciano e Vito Genovese!
Tornando ai fatti nostri arriva la patata bollente delle autonomie regionali, premesso che lo scrivente abolirebbe le regioni vere greppie saccheggiate da tutte le parti politiche, altro che le province, non a caso il compianto liberale Malagodi lo aveva predetto in tempi non sospetti e non si è sbagliato.
Subito è partita la levata di scudi delle regioni sudiste, capitanate da Campania e Puglia, due non proprio famose per gestioni oculate, tanto per gradire, per scrivere il debito sanitario della Puglia ci vogliono un mazzetto di biro Bic se bastano…. I conti della Campania invece in genere non pervenuti.
Quindi per il noto principio dei vasi comunicanti chiaramente al sud non danno una festa quando si affronta questo problema.
Ok tanto il Canada da oggi ha liberalizzato la coltivazione di Canapa Indiana, almeno avremo “canna libera”…… meglio che niente!
Ad Maiora
Max Polli - 22 febbraio 2019