Navigare a vista

Esatto amici, navigare a vista è la cosa più bella o  più rischiosa del mondo, dipende da chi è lo Skipper, se un “navigato” o un marinaio d’acqua dolce, del resto il mare, come anche la montagna, già presenta rischi di suo, ma soprattutto odia gli imbecilli.

Che c’azzecca direte voi e il contadino di Montenero di Bisaccia?

C’azzecca……c’azzecca ed ora vi spiego il perchè.

Partiamo dalla nostra classe politica.

Navigatori a vista:

Dopo turista per caso, siamo a premier per caso, con un grillino di complemento trovatosi sempre per caso a fare il Premier e con peso specifico simile al due di picche, quando la briscola è fiori (qui crisantemi da morto!)

Seguono con una scialuppa arraffazonata i resti di Forza Italia, i quali in cerca di un ritorno al futuro si affidano per la “remuntada “ ad un contadinotto laziale e ad un gruppo di ex bellocce il cui quoziente intellettivo arriva si e no a novanta messe tutte insieme.

E poiché piove sul bagnato il gerontocrate padrone del vapore, al momento non gode certo di una salute di ferro adatta per una campagna elettorale che si presenta foriera di grandi casini.

A poppa dietro arrivano anche quelli per cui io stravedo : + Europa ( e – Italia ), per la serie eravamo quattro amici al bar! ( in Via Montenapoleone )

Sono su un gozzo griffato anche esso radical chic con vele chiaramente di Louis Vuitton e drappo recante la scritta aborto libero, eutanasia per tutti e bamba a striscia .

Al timone una incartapecorita con turbante tipo “ Alibabà e i quaranta ladroni”.

Segue una nave corsara con le insegne di Alberto da Giussano, ecco questi sembrano dei ciucchi e vanno a zig-zag come sul caso Siri, in attesa del responso della sibilla cumana, per capire cosa sia meglio fare.

Se lascia di sicuro non torna, ricordate i casi dei Ministri Lupi e Guidi, meditate gente meditate.

Se resisti rischi sul Governo, se cedi dopo i proclami roboanti del Masaniello barbuto, rischi una figura da porco in Mondovisione.

Ma cosa vedo dietro? Un Drakkar vikingo? No è il peschereggio rosso dal nome “ Trinariciuti forever”, i membri dell’equipaggio assomigliano ai clienti del bar galattico del film “guerre stellari” e cantano Bella ciao.

Qui l’equipaggio naviga a turni e con poche idee ma confuse, la ciurma della capretta tibetana reggiana segue la scia grillina su indicazione del gran capo laziale, gli ex renziani pentiti virano sui forzisti nella speranza di resuscitare il Nazareno (no,non quello vero) morto e sepolto dopo l’elezione del Quirinale di passata memoria.

I renziani rimasti viste le disavventure recenti del supremo cercano di telare all’insegna del “cupio dissolvi”, cioè l’importante è sparire sperando di essere dimenticati da tutti...magistrati compresi.

Finita qui, ma anche no!

Direte voi? E i grillini ?

Ecco no quelli non navigano a vista...quelli affondano a vista !

Dopo essersi dimostrati incapaci anche a gestire un chiosco delle banane, ora sono preda delle proprie contraddizioni con il ribollire della loro corrente di sinistra, gente che non solo non capisce, come direbbe mia zia Fiorina, un “fico secco” , ma che soprattutto non ha capito che tra le imitazioni, la gente preferisce l’originale ...Tradotto se devo votare a sinistra scelgo un partito di sinistra non una accozzaglia di disperati senza arte ne parte.

Ok speriamo che resti bel tempo e che tutti finiscano la benzina!

Max Polli - 2 maggio 2019